Questo rapporto Eurydice indaga su quali sono le autorità educative di alto livello in tutta Europa per promuovere l'integrazione degli studenti provenienti da un contesto migratorio nelle scuole. Presenta una mappatura comparativa di una vasta gamma di politiche e misure nazionali volte a collocare gli studenti migranti appena arrivati nelle scuole e ad affrontare le varie questioni ad essi connesse. Offre inoltre un'analisi più approfondita di alcune delle politiche chiave che possono consentire alle scuole di accogliere studenti provenienti da contesti linguistici e culturali diversi e di tenere conto delle esigenze sociali ed emotive degli studenti al fine di incoraggiare il loro apprendimento e sviluppo.
La relazione si concentra su regolamenti e raccomandazioni di alto livello riguardanti l'istruzione primaria, secondaria generale e secondaria superiore nonché l'istruzione e la formazione professionale iniziale scolastica. Nella parte I, un'analisi comparativa che copre tutti i paesi descrive le politiche e le misure esistenti che influenzano il modo in cui gli studenti migranti appena arrivati sono collocati nelle scuole (nell'anno di riferimento 2017/18) e in che modo le scuole affrontano le varie questioni ad esse correlate.
La Parte II analizza le politiche in dieci sistemi educativi selezionati secondo due dimensioni principali: il modo in cui la diversità è accolta e il modo in cui viene affrontato il benessere degli studenti migranti. Il rapporto analizza anche la completezza degli approcci politici, che pone uguale enfasi sul lato della diversità e del benessere.
La Parte II analizza le politiche in dieci sistemi educativi selezionati secondo due dimensioni principali: il modo in cui la diversità è accolta e il modo in cui viene affrontato il benessere degli studenti migranti. Il rapporto analizza anche la completezza degli approcci politici, che pone uguale enfasi sul lato della diversità e del benessere. La Parte II analizza le politiche in dieci sistemi educativi selezionati secondo due dimensioni principali: il modo in cui la diversità è accolta e il modo in cui viene affrontato il benessere degli studenti migranti. Il rapporto analizza anche la completezza degli approcci politici, che pone uguale enfasi sul lato della diversità e del benessere.
Le informazioni riguardano 42 sistemi di istruzione, compresi i 28 Stati membri dell'UE, nonché la Bosnia-Erzegovina, la Svizzera, l'Islanda, il Liechtenstein, il Montenegro, la Norvegia, la Serbia, l'ex Repubblica iugoslava di Macedonia e la Turchia.